Nasco come poetessa ma scrivere romanzi è sempre stato il mio pallino. Ho ripescato un vecchio scritto e l’ho modificato e ultimato. Non conoscendo bene il mondo del self Publishing mi sono indirizzata in un primo momento a Youcanprint. Mi mancavano proprio le basi di editoria, mi hanno pubblicato lo stesso. Dopo le prime dure critiche e tanta voglia di rinunciare ho riscritto il libro è l’ho mandato a un paio di concorsi rimediando due menzioni d’onore. Un giorno qualcuno mi ha detto: – Ma tu paghi per farti pubblicare? Mi hanno proposto Amazon, mi sembrava troppo complicato entrarci, sfilze di schede da compilare…
Poi un bel dì mi sono decisa! All’inizio i miei romanzi rosa premiati e le mie raccolte di poesie non facevano faville, anzi stagnavano nonostante le buone recensioni.
All’improvviso l’illuminazione: perché non scrivere gialli? Io li divoro! Invento un nuovo personaggio molto provinciale, della mia provincia, gli affianco dei collaboratori simpatici, non rinuncio ai sentimenti e alle descrizioni quasi poetiche e il gioco è fatto!
Il commissario Draghi staziona per mesi nella top 100 gialli e inizio a GUADAGNARE! Si sul serio, un po’ d’argent de poche da permettermi un computer nuovo e qualche sfizio femminile.
Non ci avrei mai creduto, ma è la pura realtà! Non nascondo che mi ci è voluto parecchio studio e impegno e che mi sto ancora evolvendo. Il mio obbiettivo è migliorare sempre più! Non per i guadagni, anzi già mi preoccupa il fatto di dover dichiarare al fisco questo modesto introito per essere in regola, ma per l’approvazione dei lettori!
Concludendo io sono per il SELF PUBLISHING!

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